martedì 8 febbraio 2005

«A.A.A. Nuovo presidente del Mittelfest cercasi. Incarico a titolo gratuito. Ruolo solo amministrativo. Astenersi se portatori di velleità intellettuali o creative...».
Potrebbe essere il testo di un annuncio economico. Sempre che uno abbia una sana voglia di scherzare. Sì, perchè il direttore artistico Moni Ovadia la butta con nonchalance alla fine della chiacchierata che pubblichiamo qui sotto. Ma la notizia è che da quaranta giorni il Mittelfest è senza presidente.
Il mandato di Demetrio Volcic è infatti scaduto il 31 dicembre. Attualmente le sue funzioni sono svolte da Attilio Vuga, sindaco di Cividale, che per statuto è il vicepresidente. Indicare il nome del nuovo presidente è compito della giunta regionale. Che entro tre o quattro settimane dovrebbe esprimersi. Ma si sa già che non dovrebbe trattarsi (dopo Maurensig e Volcic) di un nome altisonante.
Nella scorsa edizione alcune incomprensioni - per non dire conflitti - sono nate proprio perchè i presidenti che si sono succeduti pensavano di dare un contributo diverso (creativo, intellettuale...) al festival. «Lo statuto - ricorda invece Gianni Torrenti, consigliere di amministrazione del Mittelfest - dice chiaramente che quello del presidente è un ruolo amministrativo. Non intellettuale. Esprime degli indirizzi, ma delega al direttore artistico l’impostazione della rassegna. E come consiglieri abbiamo recentemente chiesto alla giunta regionale che il nuovo presidente interpreti il suo ruolo rispettando lo statuto».
«È necessaria insomma una certa prudenza - prosegue Torrenti - anche per non deteriorare il clima, che non è più buono quando si scontrano due caratteri forti. Volcic fra l’altro aveva difficoltà logistiche per essere presente: vive a Parigi, ha impegni professionali in Georgia e in Armenia...».
Un’altra indicazione del consiglio di amministrazione, stavolta al direttore artistico Moni Ovadia, è quella di dedicare spazio alla Polonia, nuovo paese europeo, nell’edizione 2005. Suggerimento che sembra sia già stato accettato.
 

Nessun commento:

Posta un commento