mercoledì 9 maggio 2012

MADREDEUS sabato a Lubiana

I Madredeus senza Teresa Salgueiro, ma con la nuova cantante Beatriz Nunes. Potranno scoprire “l’effetto che fa” gli appassionati che domani sera andranno a vedere il concerto del popolare gruppo portoghese a Lubiana, allo Cankariev Dom, nell’ambito della 28.a edizione di Druga Godba Porta. Per chi ha amato quelli che sono considerati i maggiori interpreti del fado moderno, è difficile pensare agli uni senza l’altra. Tanto le due storie sono rimaste intrecciate negli ultimi venticinque anni. Ma così va la vita, anche e soprattutto nella musica.
La bella Teresa, che era stata fra i fondatori dei Madredeus quando aveva diciotto anni, ha intrapreso la carriera solista è ha da poco pubblicato l’album “O misterio”. «Finalmente ho realizzato il mio sogno - ha detto recentemente presentando il disco a Bologna -, ovvero quello di sviluppare il mio linguaggio musicale. Considero una vera sfida questo disco: ho composto testi che cercano di sondare il mistero della vita e musiche che, pur rifacendosi alla tradizione portoghese, sono originali. È il mio disco da solista, è vero, ma anche il frutto di un laboratorio di musica dove ho lavorato con diversi artisti, cercando di costruire un sistema di composizione che fosse di tutti, punto d’incontro delle nostre diverse sensibilità».
Gli suoi orfani non si sono persi d’animo. Hanno trovato una nuova vocalist (più giovane, ma altrettanto brava e bella...), hanno pubblicato un album per festeggiare venticinque anni di carriera (“Essencia”), e sono subito partiti per un tour europeo. «Ho affrontato il vastissimo repertorio dei Madredeus - dice Beatriz Nunes - con grande paura ed emozione. Alla fine ciò che mi ha salvata è stato la decisione di avvicinare questo enorme patrimonio musicale come se si trattasse di testi classici, di Lieder o di Mélodies di Gabriel Fauré. In fondo è così che li considero, la nuova canzone colta portoghese».
Domani sera, a Lubiana, la controprova dal vivo. Nel ricordo dell’emozionante concerto di dieci anni fa al Rossetti e degli altri in regione.

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