venerdì 9 agosto 2019

LIBERTÀ DI STAMPA IN PERICOLO

Lorusso, libertà stampa nel mirino ma resta un pilastro Va difesa con domande scomode, come quelle di Lo Muzio e Mottola (ANSA) - ROMA, 9 AGO - "La libertà di stampa è nel mirino, ma rimane un pilastro della nostra democrazia. Va difesa ogni giorno facendo ciascuno il proprio dovere, informando i cittadini, illuminando le periferie del malaffare, rilanciandole domande scomode. Come quelle che Valerio Lo Muzio e Giorgio Mottola hanno rivolto al ministro dell'Interno, Matteo Salvini, provocandone la reazione scomposta e inaccettabile". Lo scriveil segretario Fnsi, Raffaele Lorusso, in un editoriale pubblicato sul sito di Articolo21. "Tocca ai giornalisti e a tutti coloro che hanno a cuore l'articolo 21 e i valori fondamentali della Costituzione -afferma - tenere alta la guardia e richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sui rischi che corre la democrazia. Le libertà e i diritti si difendono esercitandoli con rigore, non certo facendo suonare le campane a morto". "Fondamentale sarà anche portare avanti il confronto con il governo sugli unici due tavoli in cui non sono state poste pregiudiziali ideologiche -prosegue -: quello sul lavoro e previdenza, voluto dal sottosegretario Claudio Durigon, e quello per la definizione dei criteri per la liquidazione giudiziaria dei compensi dei lavoratori autonomi, avviato dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. Non lo stesso si può dire per i cosiddetti Stati generali del sottosegretario all'editoria Vito Crimi, un chiaro tentativo di regolamento di conti con la categoria, perché l'obiettivo è colpire il pluralismo, il lavoro e l'istituto di previdenza dei giornalisti". "Senza una marcia indietro sui tagli già effettuati – avverte Lorusso - e i bavagli che condizionano il lavoro dei cronisti, la Fnsi non parteciperà alla fase finale dei cosiddetti Stati generali. Su libertà, diritti e lavoro non possono esserci compromessi: sarebbe l'inizio della fine. Il sindacato dei giornalisti lo ribadirà nell'iniziativa nazionale su lavoro e previdenza del prossimo 12 settembre, alla presenza del sottosegretario Claudio Durigon". (ANSA). CAS09-AGO-19 17:03

Nessun commento:

Posta un commento