DISCHI - NATALE
Per Natale è meglio regalare musica. Le case discografiche lo sanno, e infatti hanno sfornato anche quest’anno una quantità notevole di raccolte, compilation, antologie, cofanetti, ”cd-più-dvd” e avanti con quella fantasia che è necessaria - anche se non sufficiente - per tentare di uscire da una crisi che picchia duro.
La prima scelta non può che essere il nuovo album di Bob Dylan, ”Christmas in the heart” (Sony Columbia), nel quale il menestrello di Duluth rilegge con il suo stile inconfondibile quindici classici natalizi tra cui ”Here comes Santa Claus”, ”I’ll be home for Christmas”, ”O little town in Bethlm”...
Per la cena del 24 va bene anche Andrea Bocelli con il suo ”My Christmas” (Sugar), già ai vertici delle classifiche americane. La scaletta? Da ”Tu scendi dalle stelle” a ”Jingle Bells” cantata con i Muppets, da ”What child is this” con Mary J.Blige a ”God bless us everyone” (dalla colonna sonora di ”A Christmas Carol”, il film con Jim Carrey).
”Merry Christmas in Jazz” è invece il cd proposto da Rossana Casale, acquistabile solo online su www.cdbaby.com: fra i brani ”The Christmas song”, ”I’ll be home for Christmas” ed altre celebri ballad.
Visto che qui non si butta via niente, Irene Grandi ripropone a prezzo speciale ”Canzoni per Natale” (Warner), l'album dell’anno scorso con ”Happy Christmas”, ”Wonderful Christmastime”, ”Buon Natale a tutto il mondo” di Domenico Modugno, ”Canzone per Natale” di Morgan...
Da segnalare ancora ”X Factor Christmas Album” (classici natalizi interpretati da alcuni protagonisti delle varie edizioni del programma: Marco Mengoni, Aram Quartet, Matteo Beccucci, Farias, Damiano...) e ”Caro papà Natale 2” (iniziativa di beneficenza con le voci fra gli altri di Katia Ricciarelli e Nicky Nicolai).
Per chi invece vuole regalare musica ”che va bene tutto l’anno”, c’è solo l’imbarazzo della scelta. ”Laura Live” (Warner) di Laura Pausini: cd e dvd per celebrare la cantante italiana più famosa nel mondo. ”Ho imparato a sognare” (Sony) di Fiorella Mannoia: cd e dvd con classici della canzone italiana e in più ”L’amore si odia”. ”Senza fine” (Sony) di Gino Paoli: due cd e un dvd per ripercorrere mezzo secolo di carriera, con la versione francese di ”Il cielo in una stanza” con Carla Bruni. ”Tutto Villa” (Warner) di Claudio Villa: due cd con quaranta canzoni dell’indimenticato ”reuccio”. ”Oltre l’infinito... Mimì” (Ricordi) di Mia Martini: due cd e un libretto per ricordare una grande interprete.
E da ultimo, il pezzo migliore (e più costoso): ”Opera completa” (Sony) di Fabrizio De Andrè. Un box in edizione limitata (Sony) che in 19 cd comprende la discografia completa dell’artista scomparso, con l’aggiunta del dvd che ripropone il concerto del febbraio ’98 al Teatro Brancaccio, a Roma, e di un libretto di 240 pagine.
NICK THE NIGHTFLY
Un’altra proposta natalizia può essere il triplo cd “Buona Vita" (Sony), di Nick the Nightfly. La storica voce della notte di Radio Monte Carlo ha ormai alle spalle una ricca discografia. Stavolta ha pensato alla Terra e ai suoi satelliti per selezionare le musiche del nuovo progetto discografico. Come titolo ha scelto l’augurio che da tanti anni rivolge al pubblico radiofonico delle sue “Monte Carlo Nights”. Ne è venuta fuori una selezione di qualità che attinge al jazz e alla fusion, alla lounge music e alla new age...
I tre cd sono "The Sun", "The Moon" e "The Earth". Il primo propone musiche calde e ritmate, ottime per cominciare la giornata. Si parte con “Move on up”, un classico di Curtis Mayfield, originariamente brano vocale, che per l’occasione viene proposto nella versione del sassofonista Richard Elliot. Si continua con Nate James e la sua versione di ”Runaway”, gli Indigo Sun (dalla Danimarca) che rileggono ”You don’t fool me” dei Queen, “Brasilian Love Song” presentata da Bebel Gilberto con la voce del mitico Nat King Cole. Ma anche l’italiano Nicola Conte, i norvegesi Röyksopp rifatti da Anneli Marian Drecker, “Sunny” cantata da James Brown con Marva Whitney
”The moon” vive di atmosfere più intime, più rilassate, giuste per poter sognare: la giovane Melody Gardot, il duetto fra la norvegese Beady Belle e l’inglese Jamie Cullum, “Enjoy The Silence” dei Depeche Mode riletta da un’altra norvegese, Janita.
”The Earth” alterna stili musicali provenienti da ogni angolo del pianeta: un modo per viaggiare ascoltando armonie e arrangiamenti insoliti. Con Bryan Adams & Sarah McLachlan, Radiodervish, Pat Metheny, Henri Salvador, Gilberto Gil, Joe Barbieri, Cassandra Wilson, Belmondo & Milton Nascimento, Patrizia Laquidara, Jeff Buckley...
“Buona Vita” - dice Nick - è anche un’esortazione a comportarsi più responsabilmente verso il nostro pianeta, sensibilizzando le persone ad aiutare e sostenere tutte le associazioni sensibili a queste tematiche.
NEIL YOUNG Ci sono certi artisti che hanno segnato in maniera indelebile la musica degli ultimi quarant’anni. Musiche e dischi che mantengono la loro bellezza - e attualità - anche a tanti anni di distanza. Il canadese Neil Young, classe ’45, da solo o con i soci Crosby Stills & Nash, è sicuramente uno di questi. Ora esce ”Dreamin' Man Live '92”, rivisitazione live di ”Harvest Moon”, a diciassette anni dall'uscita di quel disco, che a sua volta era un omaggio all’indimenticato e insuperato ”Harvest” (del ’72). L’album raccoglie il meglio delle numerose performance acustiche che il leggendario chitarrista e cantautore fece nell'omonimo tour del ’92. Fra i brani: ”Dreamin' man”, ”Such a woman”, ”One of these days”, ”Harvest moon”, ”You and me”. E ancora ”Hank to Hendrix”, ”Unknown legend”, ”Old king”, ”Natural beauty” e ”War of man”. Neil Young riceverà, il 29 gennaio a Los Angeles, il premio di MusiCares per l'impegno umanitario e sociale.
SKIANTOS Trent’anni fa il mondo della musica italiana si prendeva molto (troppo) sul serio. Poi, dalla Bologna del Settantasette, arrivarono gli Skiantos. E nulla fu più come prima. Dopo alterne vicende, il gruppo di Freak Antoni esiste ancora e, a un anno dalla pubblicazione dell'ultimo disco di inediti (”Dio ci deve delle spiegazioni”), è appena uscito ”Phogna - The Dark Side Of The Skiantos”. Si tratta di un ”ep” composto da quattro pezzi registrati tra giugno e ottobre 2008 ed esclusi dall’album dell’anno scorso perchè considerati «troppo distanti dagli altri, quasi fossero i rappresentanti della parte buia, intimista della band». «Ci siamo accorti quasi immediatamente - spiegano - che queste canzoni sono molto diverse dalle altre sia nel testo che nella parte musicale: non sono ironiche e la musica è decisamente più ricercata e complessa. Così abbiamo deciso di non inserirle nel primo album di inediti uscito dopo quasi cinque anni perchè ci sembravano poco attinenti al resto del disco. Insomma, anche noi abbiamo un'interiorità...».
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