giovedì 10 marzo 2016

SCOTT MATTHEW domani ven a Trieste, teatro Miela

C’è anche Trieste, fra le cinque tappe del nuovo breve tour italiano di Scott Matthew. Il cantautore australiano d’origine (è di Queensland) e newyorkese d’adozione sarà infatti venerdì al Teatro Miela, per un concerto che avrà inizio alle 21.30, nell’ambito della rassegna “Miela Music-Live”. In questo tour Matthew - che l’estate scorsa ha partecipato al Vasto Siren Festival 2015 - presenterà i brani dell’album “This here defeat”, pubblicato un anno fa, a dieci anni dal film “Shortbus” che lo impose all’attenzione del grande pubblico come autore della colonna sonora ma anche come attore. Ma facciamo un passo indietro. Prima del ’97, anno del trasferimento a New York, il musicista aveva animato vari gruppi rock australiani, formando fra l’altro i Nicotine, molto attivi per qualche tempo a Sydney e dintorni. Arrivato nella Grande Mela, fra il 2001 e il 2006 aveva fatto parte della band di pop alternativo Elva Snow, da lui fondata assieme a Spencer Cobrin (ex Morrissey). Ma l’affermazione è arrivata da solista. L’anno scorso “This here defeat” lo ha confermato figura di spicco del panorama musicale internazionale, dopo i quattro album precedenti. Il primo, intitolato semplicemente con il suo nome e cognome, era uscito nel 2008: un esordio che non era passato inosservato. Appena un anno dopo, nel 2009, è arrivato l’album “There is an ocean that divides”. E poi, nel 2011, è stata la volta del terzo lavoro, intitolato “Gallantry’s favorite son”. Il quarto disco, “Unlearned”, era dedicato a una lettura molto originale di brani di altri artisti. Il tour italiano di Scott William Matthew (questo il suo nome completo) avrà inizio martedì a Milano, proseguirà mercoledì a Firenze, e - dopo la tappa triestina di venerdì - si concluderà sabato a Padova. In questi concerti l’artista sarà accompagnato da Sam Taylor al violoncello e Juergen Stark alla chitarra. Per la serata al Miela, informazioni e prevendite su www.miela.it e www.vivaticket.it

Nessun commento:

Posta un commento