martedì 15 ottobre 2019

16-10 TERZA PUNTATA “I SUONI DELLE RADICI”

Dall’Australia e dalla Cina al Friuli Venezia Giulia. Domani mercoledì 16 ottobre alle 14.10 su Radio Rai Fvg va in onda una nuova puntata de “I suoni delle radici, musiche e storie da paesi lontani”, il programma di Carlo Muscatello a cura di Mario Mirasola (streaming e podcast su www.sedefvg.rai.it). Il viaggio attraverso le storie e le musiche dei paesi di origine di cittadini del Friuli Venezia Giulia nati in altre parti del mondo prosegue, dopo la sigla “African marketplace” di Dollar Brand, con Suzanne Kerbavcic e Xia Yinghon. La prima è nata in Australia, in una cittadina vicino Melbourne, da famiglia originaria della regione istro-dalmata. Nel 1991 è venuta a vivere nel Friuli Venezia Giulia. Attualmente vive a Monfalcone e lavora all’Icgeb, nella cittadella della scienza sita sul Carso triestino. Xia Yinghon, per tutti “Fiorellino”, vive in Italia da quand’era ragazza, nel 1984. Il primo ristorante cinese di Trieste è stato aperto dalla sua famiglia. Tuttora lavora nel settore della ristorazione. Tre anni fa ha partecipato come attrice al film “Babylon Sisters”, una storia di immigrati ambientata nel rione triestino di Ponziana. In programma musiche cinesi e degli artisti australiani Kylie Minogue e Inxs, con brani anche dei Bee Gees, “australiani d‘adozione”, e di David Bowie. . Dalle antiche migrazioni a quelle contemporanee, il Friuli Venezia Giulia è sempre stato terra di incontri, di passaggi, di arrivi e partenze di genti diverse. Donne e uomini provenienti da “altri mondi” che a volte si sono fermati qui, altre hanno proseguito il loro viaggio sempre alla ricerca di un avvenire migliore. Per questo la nostra regione ha storicamente accolto al suo interno un’incredibile varietà etnica, culturale, religiosa: tante facce, tante anime, tanti colori destinati a mischiarsi all’interno di una grande contaminazione. Dall’antica rete viaria romana ai voli low cost, passando per strade grandi e piccole, per autostrade e sentieri di montagna, donne e uomini sono arrivati fra noi con le loro lingue, le usanze e le tradizioni retaggio di popoli lontani, che hanno contribuito e contribuiscono sempre al confronto, alla diffusione delle idee e del pensiero, alla crescita, a volte alla formazione di una coscienza comune. E poi c’è la musica, il vero esperanto, il ponte che unisce i popoli, l’idioma che permette di comunicare e comprendere anche a chi parla lingue diverse. Il nostro viaggio radiofonico parlerà di questo. Dando la parola a chi arriva da paesi lontani e si trova a vivere, da tanti anni o magari soltanto da pochi mesi, nel nostro Friuli Venezia Giulia. Ascolteremo le loro storie, le musiche dei loro paesi d’origine, ma anche le canzoni italiane che li hanno accolti al loro arrivo qui. E magari li hanno fatti sentire un po’ a casa propria.

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