lunedì 8 giugno 2015

LAURA FURCI, disco con il crowdfunding

La rete decide (quasi) tutto. Anche se un artista fa o non fa un disco. Una volta servivano una casa discografica, un produttore, ora basta lanciare un programma di crowdfunding (dall’inglese crowd, folla, e funding, finanziamento), aspettare le eventuali adesioni, e se arrivano è fatta. Altrimenti, ripassare un’altra volta, please... È la scelta di Laura Furci, interprete, pianista e autrice, friulana di Codroipo, che da anni lavora in Italia ma anche nelle capitali europee con puntate oltreoceano. Ora l’artista, segnalata positivamente anche sulla rivista All About Jazz, lancia un nuovo progetto musicale proprio con il sistema del crowdfunding, la raccolta attraverso la rete - come detto - dei fondi necessari alla realizzazione del disco. «Ho realizzato il precedente disco “Think con la tua cabeza” a New York - spiega -, mostrando periodicamente lo sviluppo dell'elaborazione del cd attraverso comunicazioni e materiale audio video fotografico. Sono stata ripagata dall’interesse del pubblico per i temi del disco, in brani come “All about jazz”, “Cuadernos de jazz”, “Esquire”...». «Stavolta - spiega Laura - registrerò a Madrid con Campi Campòn, musicista, ingegnere del suono, produttore, vincitore di tre Grammy Awards. Campi ha accettato di lavorare con me perchè dice di apprezzare la mia musica e che gli piace cimentarsi in cose molto diverse». Ancora: «Finora avevo suonato sempre e solo con jazzisti, mai con musicisti come Campi, che lavora creando suoni da altri tipi di strumenti: lo chiamano infatti “serruchista” e ingegnere del suono, oltre che musicista e produttore artistico». Ma per far diventare realtà la nuova avventura musicale, e far sentire al pubblico la sua voce e il suo piano intrecciarsi con la musica elettronica, Laura Furci si è affidata al crowdfunding e dunque alle persone che la seguono ormai da vari paesi del mondo e decidono di sostenerla direttamente. Un sistema sempre più diffuso nella discografia, alle prese con una pesantissima crisi oltre che con la rivoluzione digitale. Il link della piattaforma di crowdfunding Verkami (con sede a Barcellona) scelta dalla musicista è http://vkm.is/laurafurciEP. Per i “microproduttori” sono previsti piccoli doni, da una grappa dedicata alla cantante alle foto della fotografa friulana Benedetta Folena. Per chi è interessato a partecipare all’iniziativa c’è tempo fino al 18 giugno.

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