domenica 5 giugno 2011

HEINEKEN JAMMIN' FESTIVAL


L’estate rock 2011 comincia giovedì a Mestre, al Parco San Giuliano. Nel segno soprattutto di Coldplay, Negramaro e Vasco Rossi. Sono infatti questi i tre nomi di punta (gli inglesi dicono “headliner”...) della tredicesima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival. Ma distribuiti nel corso delle tre giornate ci saranno anche Beady Eye, Cesare Cremonini, Echo & The Bunnymen, We are scientists (giovedì, prima che la band inglese di Chris Martin concluda alla grande la serata); Fabri Fibra, Verdena, Interpol, Elbow (venerdì, come aperitivo del concerto della band salentina di Giuliano Sangiorgi); Pretty reckless, All time low e Noemi (sabato, nella serata finale che vivrà soprattutto nell’attesa del Vasco nazionale, veterano della rassegna, presente già nella primissima edizione).

Che storia travagliata, quella del grande raduno sponsorizzato dalla nota marca di birra. Dal ’98 del debutto fino al 2006 si è svolto all'Autodromo Ferrari di Imola.

I guai per la verità sono cominciati nel 2007, quando gli organizzatori hanno pensato di trasferire baracca e burattini nel grande parco mestrino. Era il pomeriggio del 15 giugno, avevano appena finito di suonare gli italiani Le Mani, e il palco stava per essere approntato per gli inglesi My Chemical Romance, quando sulla zona si scatenò un fortissimo temporale che ben presto assunse le caratteristiche di una vera e propria tromba d’aria. Torri dell'impianto audio abbattute, colonne dell’amplificazione crollate, sorte analoga per l’impianto illuminazione. Una scena apocalittica, resa più drammatica dai trenta spettatori rimasti feriti.

Concerto ovviamente annullato (quel giorno dovevano ancora esibirsi Linkin Park, The Killers e soprattutto Pearl Jam), festival cancellato (erano previsti anche Aerosmith e Smashing Pumpkins), zona posta sotto sequestro da parte della magistratura con inevitabili code giudiziarie, danni da rimborsare e quant’altro.

L’edizione del 2008 fu una pausa felice: tre giorni di musica con Vasco Rossi, Police, Sex Pistols, Linkin Park e altri. L'edizione 2009, prevista inizialmente per metà giugno, poi spostata a metà luglio, alla fine non si svolse, lasciando i fan a bocca asciutta. Aggettivo, quest’ultimo, che non è stato declinato lo scorso anno, nell’edizione svoltasi dal 3 al 6 luglio: un altro nubifragio ha funestato la giornata del 4 luglio, costringendo gli organizzatori a cancellare la performance dei Green Day.

Quest’anno, con un occhio al meteo e le mani impegnate in ogni sorta di scongiuro, la festa è soprattutto nel segno della musica italiana. Non solo Negramaro e Vasco fra i nomi di punta, ma tutto il cast delle tre serate valorizza il meglio del rock/pop di casa nostra.

«Il motivo? Guardate le classifiche dei dischi più venduti - ha spiegato l’organizzatore Roberto De Luca alla presentazione milanese del festival -. Nelle prime trenta posizioni ci sono ventidue artisti italiani. E per quanto riguarda i Negramaro, hanno fatto 50 mila spettatori a San Siro, pochissimi in Italia se lo possono permettere. La buona notizia è che dopo l’operazione alle corde vocali Giuliano Sangiorgi è arzillo come non mai. Tra l’altro, la loro sarà l’unica esibizione estiva. Mentre per i Coldplay (che hanno appena pubblicato il nuovo singolo “Every teardrop is a waterfall” - ndr)quella di Venezia sarà l’unica data italiana dell’anno».

Per quanto riguarda Vasco, ieri sera ha tenuto la “data zero” del tour allo stadio di Ancona. Dopo l’Heineken sarà il 16, 17, 21 e 22 giugno a San Siro, a Milano; il 26 giugno allo stadio di Messina; l’1 e 2 luglio all’Olimpico, a Roma; il 3 e 4 settembre all’Olimpico di Torino. E rimane la speranza di rivederlo a settembre anche allo Stadio Friuli di Udine.

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L’unica polemica dell’Heineken Jammin’ Festival finora riguarda il costo dei biglietti, considerato alto: 55 euro al giorno giovedì e venerdì, 56 sabato, abbonamento a due giornate 100 euro, a tutte e tre 150 (sempre con l’aggiunta dei diritti di prevendita). «Considerando il numero di esibizioni, un prezzo ragionevole - dicono gli organizzatori -. Rispetto alla concorrenza internazionale, 150 euro sono perfino pochi». Oltre alla musica, nei tre giorni il grande parco offre varie occasioni di sport e divertimento.

Info allo 02.53006501, info e prevendite sui siti TicketOne, ProntoTicket, GreenTicket e VivaTicket. 



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