venerdì 21 settembre 2012

SPRINGSTEEN fa 63 anni dom 23, forse chiuderà tour in italia (661 visualizzazioni in due giorni di questo post...)

Stasera Bruce Springsteen suona nel suo New Jersey, al MetLife Stadium di East Rutherford. Poi un mese di pausa, forse per festeggiare il sessantatreesimo compleanno, che cade domani, e dal 19 ottobre il “Wrecking Ball Tour” riprende da Ottawa, per un’altra manciata di tappe fra Canada e Stati Uniti. Per ora, ultima data prevista il 6 dicembre a Glendale, Arizona. Il tour europeo del Boss si è chiuso il 31 luglio a Helsinki, con un concerto record di quattro ore e sette minuti, cui va aggiunta mezz’ora di set acustico pomeridiano a sorpresa, solo per i fan del “pit”, con brani poi non riproposti in serata. Ma già si parla della ripresa nel 2013. E ovviamente delle nuove date italiane. Dovrebbero cadere attorno al 10/12 giugno (dunque a un anno dai concerti di Milano, Firenze e soprattutto Trieste...), forse con un’appendice a luglio. Le prime città di cui si è parlato, già quest’estate, sono Torino, Padova e Roma. Qualcuno poi ha aggiunto Genova e Salerno. Ma cinque tappe italiane sembrano troppe, per un ritorno a un anno di distanza. Dunque alcune candidature con ogni probabilità cadranno. E magari potrebbe rientrare dalla finestra un bis a Milano. «Sì, credo che Bruce tornerà a San Siro - scommette Daniele Benvenuti, fra i massimi esperti italiani del rocker di Freehold, cui ha dedicato il libro “All the way home” -, dove potrebbe persino chiudere il tour europeo. E probabilmente l’avventura con la E Street Band...». A proposito di “All the way home”, uscito a giugno e diventato in pochi mesi un testo di riferimento per il culto italiano del Boss. Benvenuti lo (ri)presenta domani alle 10.15 al municipio di Tricesimo, nell’ambito del settimo Festival internazionale di chitarra organizzato dal Folk Club Buttrio. Sempre domani, in serata, altra presentazione a Casalgrande (Reggio Emilia), al “Bruce Springsteen birthday party” che si tiene al locale Barricada. E poi ancora, tra il 28 e il 30 settembre, alla quattordicesima edizione dei “Glory Days in Rimini”, la convention springsteeniana forse più importante d’Europa. Altri inviti a Benvenuti sono giunti da Germania, Francia e Spagna e persino dal New Jersey, per un convegno ad Ashbury Park l’anno prossimo. Una copia del libro pare sia arrivata anche fra le mani del Boss, che sembra aver apprezzato. E nel vedere la foto dell’autore sul risvolto, avrebbe commentato: «Ah, old italian boy...».

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