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martedì 23 agosto 2011
IAN PAICE, TIROMANCINO etc in FRIULI
Siete disperati perchè il concerto di Vasco Rossi allo Stadio Friuli di Udine è stato annullato? La perenne crisi economica vi ha massacrato le tasche e quest’estate non vi siete potuti permettere trasferte rock degne di questo nome? Ritenete che non sia il caso di chiedere un mutuo (né un prestito) per acquistare i biglietti di certi concerti? Bene, abbiamo la soluzione che fa per voi. Sempre che voi siate gente capace di accontentarsi.
Si chiama “Sagre dai pirùs”, e da quasi mezzo secolo (per l’esattezza l’edizione di quest’anno è la numero 47) è un appuntamento fisso nel panorama degli spettacoli di fine estate nel Friuli Venezia Giulia. Si svolge a Pavia di Udine, ogni anno propone nomi di rilievo ed è rigorosamente a ingresso gratuito. Anche stavolta l’offerta musicale, in mezzo alla programmazione tipica di ogni sagra che si rispetti (intrattenimento, enogastronomia, pesca di beneficenza, tornei sportivi...), è distribuita nei primi due fine settimana di settembre.
Si comincia venerdì 2 settembre con i Cugini di campagna, si prosegue sabato 3 con Pino Scotto. E poi venerdì 9 settembre i Tiromancino di Federico Zampaglione e sabato 5 il leggendario batterista dei Deep Purple Ian Paice, assieme al gruppo dei Rain.
Ma andiamo per ordine. Nella stessa serata in cui il grande Vasco sarebbe dovuto tornare allo Stadio Friuli, se i medici non gli avessero imposto uno stop di due mesi (a proposito: rimborso dei biglietti da lunedì 29), nel grande spazio all’aperto di Pavia di Udine arriva un pezzo importante della storia della musica leggera italiana.
I Cugini di campagna hanno quarant’anni di carriera alle spalle, avendo debuttato nel 1970 - scoperti da Gianni Meccia e Bruno Zambrini - con il 45 “Il ballo di Peppe”, lanciato alla radio da Arbore e Boncompagni in “Alto gradimento”. Ma le loro canzoni più note sono “Anima mia”, “Innamorata”, “Un'altra donna”, “Meravigliosamente”... La critica li ha spesso snobbati, ma il successo che hanno sempre avuto, in Italia e all’estero, parla per loro. E la loro riscoperta è coincisa con il programma di Fabio Fazio e Claudio Baglioni, nel ’97, intitolato per l’appunto “Anima mia”.
Altra storia e altra musica con Pino Scotto. Classe 1949, campano di Monte di Procida, colui che all’anagrafe si chiama Giuseppe Scotto Di Carlo è stato il cantante del gruppo rock Vanadium e dei Fire Trails. Il suo pubblico lo ama per la musica ma anche per la sua parallela carriera di opinionista “senza peli sulla lingua”: uno che non le manda a dire, a nessuno, spaziando dalla politica allo spettacolo. Da un paio d’anni è spesso ospite del “Chiambretti Night”. Recentemente si è esibito anche a Trieste.
Ultime due star dell’edizione di quest’anno. I romani Tiromancino ruotano attorno alla figura di Federico Zampaglione, sempre teso alla ricerca di un originale mix fra forma canzone e rock dalle sonorità non convenzionali. A Sanremo 2008 hanno cantato “Il rubacuori”, il loro album più recente s’intitola “L’essenziale”. Zampaglione è anche regista cinematografico. Il suo secondo film, “Shadow”, è stato girato in gran parte nel Friuli Venezia Giulia.
E siamo all’unico nome internazionale della rassegna, il grande Ian Paice. Inglese di Nottingham, classe 1948, è uno dei batteristi più noti e importanti - assieme a Ginger Baker dei Cream - dell’intera storia della musica rock. Ha legato il suo nome soprattutto alla band dei Deep Purple, che ha contribuito a formare nel ’67, appena diciannovenne. In tutti questi anni è stato l’unico musicista sempre presente nelle varie formazioni della band che si sono succedute.
Noto per i suoi lunghi assoli e per lo stile con influenze jazz e swing, nel corso della sua lunga carriera ha suonato anche negli Whitesnake, con Gary Moore, nel gruppo “Paice, Ashton & Lord” e con Paul McCartney, nell'album del ’99 “Run devil run” (alla chitarra per l’occasione c'era David Gilmour dei Pink Floyd). Ian Paice suona spesso in Italia, anche con “cover band” dei suoi Deep Purple. Stavolta dividerà il palco con i Rain, gruppo heavy metal italiano.
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