lunedì 5 ottobre 2015

ADDIO MALTESE, BANCO MUTUO SOCCORSO

Un altro pezzo del Banco del Mutuo Soccorso - e di storia del pop progressive italiano - se n’è andato. È morto al Policlinico Umberto I di Roma il chitarrista Rodolfo Maltese, nato a Orvieto nel ’47: era malato da anni ma non aveva mai smesso di suonare, con il gruppo e nei suoi progetti solisti. All’alba degli anni Settanta, con Orme, Premiata Forneria Marconi, Osanna e altri gruppi, la band romana - formata nel ’69 dai fratelli Vittorio e Gianni Nocenzi - ha scritto le pagine più importanti dell’allora nascente pop/rock italiano. Con album come “Banco del Mutuo Soccorso” (’72, con la copertina ormai da collezione a forma di salvadanaio), “Darwin!” (’72, lavoro sull’evoluzione della specie, considerato in una classifica americana il miglior album progressive di sempre), “Io sono nato libero” nel ’73, “Banco” nel ’75, “Come in un'ultima cena” nel ’76, “Canto di primavera” nel ’79, “Urgentissimo” nell’80, “Buone notizie” nell’81... Ma quelli del Banco, attraverso vari cambi di formazione, sono rimasti sempre in pista. Due anni fa, erano al Deposito Giordani di Pordenone, nell’ambito dell’On the road tour 2013, che era il seguito della tournèe del quarantennale passata anche quella nella nostra regione. E continuavano a suonare in mezzo mondo: dall’Asia agli Stati Uniti, dal Sud America all’Australia. Di formazione classica e jazz, Maltese era entrato nel gruppo nel ’73, proveniente dagli Homo Sapiens, in sostituzione di Marcello Todaro. Oltre alla chitarra suonava la tromba. Nel febbraio 2014 era morto in un incidente stradale Francesco “Big” Di Giacomo, il cantante del Banco.

Nessun commento:

Posta un commento