sabato 24 ottobre 2015

TEATRO DEGLI ORRORI oggi a PN, 4-12 Trieste

Stasera a Pordenone, il 4 dicembre a Trieste. Fa infatti tappa oggi alle 21.30, al “Deposito”, il tour appena partito del Teatro degli Orrori, che segue la pubblicazione del quarto album in studio della band del veneziano Pierpaolo Capovilla (ma alla batteria c’è anche il batterista triestino Franz Valente). Band che sarà venerdì 4 dicembre al Teatro Miela. A tre anni di distanza dal precedente “Il mondo nuovo”, questo disco - intitolato semplicemente “Il Teatro degli Orrori”, nome che è un omaggio ad Antonin Artaud - è forse il lavoro più politico del gruppo. Racconta e al tempo stesso distrugge il mito del benessere, analizza i pericoli insiti nell’esclusione e nelle disuguaglianze sociali, spara a zero su una politica sempre più autoreferenziale, parla del lavoro che si porta via la vita delle persone. «Il disco - spiega il quarantaseienne Capovilla - ha lo stesso nome della band perchè vuole essere un ritorno alle origini: è come fosse un nuovo debutto, in questi anni in cui tutto è cambiato abbiamo pensato che fosse giusto ritornare all’essenza. C’è molta rabbia, addirittura risentimento per questo paese che non cambia mai e in questo senso è un disco molto più scuro dei precedenti». Album musicalmente molto duro, dai suoni potenti, tornando a certe atmosfere dei primi lavori della band, che risalgono a meno di dieci anni fa. Dodici storie che sono altrettanti episodi di un affresco musicale che ambisce a essere unico, una sorta di ritratto del nostro scassato Paese. Fra smarrimento e rabbia, sarcasmo e voglia di reagire, sfruttati e sfruttatori. I brani: “Disinteressati e indifferenti”, “La paura”, “Lavorare stanca”, “Bellissima”, “Il lungo sonno (lettera aperta al Partito Democratico)”, “Una donna”, “Benzodiazepina”, “Genova”, “Cazzotti e suppliche”, “Slint”, “Sentimenti inconfessabili” e “Una giornata al sole”. In occasione del nuovo disco e di questo tour, il gruppo ha cambiato pelle: sono infatti entrati Marcello Batelli alla chitarra elettrica e Kole Laca alle tastiere, che ora affiancano stabilmente (dopo averli supportati dal vivo da tre anni a questa parte) il cantante e leader Capovilla, il citato Valente, Gionata Mirai alla chitarra e Giulio Ragno Favero al basso. Il tour, dopo la data di ieri sera a Torino e quella di stasera a Pordenone, fa tappa il 29 ottobre a Roma, il 30 a Napoli, il 31 a Catania, l’1 novembre a Lamezia Terme, il 6 a Parma, il 7 a Segrate (Milano), il 13 ad Arezzo, il 14 a Livorno, il 20 a Brescia, il 21 a Cesena, il 27 a Bari, il 28 a Perugia, il 4 dicembre - come detto - a Trieste, il 5 a Marghera, il 7 ad Ascoli Piceno, l’11 a Bologna, il 12 a Firenze e il 18 a Verona.

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