sabato 3 ottobre 2015

FANFARA TIRANA e TRANSGLOBAL UNDERGROUND 13-10 a Trieste, Teatro Miela

Metti assieme una delle migliori “brass band” balcaniche e un drappello di manipolatori di suoni londinesi, esperti nel mescolare stili e ritmi musicali. L’esplosivo risultato di questo incontro andrà in scena martedì 13 ottobre alle 21.30, al Teatro Miela di Trieste, in apertura della rassegna “Miela Music Live”. Stiamo parlando della Fanfara Tirana che “incontra” Transglobal Underground, per dar vita al “Kabatronics Live Project”. Due anni fa l’ensemble balcanico, dopo aver girato i migliori festival europei (Sziget, Roskilde, Womad...), ha consegnato il suo album ai ragazzacci inglesi, forse anche “per vedere l’effetto che fa”. E l’effetto è stato qualcosa di nuovo e realmente originale, tanto che i suonatori di ottoni sono rientrati in studio con gli astuti manipolatori per immortalare il frutto di questo incontro. Ecco allora che le musiche tradizionali del Sud dell’Albania (il “kaba”, per esempio) s’incontrano con il reggae, gli ottoni flirtano con l’elettronica, il sitar con le ardite polivocalità tipiche dei Balcani, la leggendaria voce folk albanese di Hysni “Niko” Zela si mescola con quella nera di Tuup... Sono passati due anni e questo originale gruppo di musicisti multietnici è ancora in giro per il mondo. Di ritorno da un tour in Cina, ora arrivano a Trieste, per poi andare a suonare a Zurigo e in Puglia. Da segnalare ancora che la Fanfara Tirana, nata nel 2002 dalla Fanfara dell’esercito albanese, ha fatto rifiorire la tradizione di questi gruppi musicali, che risale al 1878. Primo album nel 2008, per l’etichetta tedesca Piranha. In Italia hanno già suonato alcune volte, anche al nostro Folkest e al Medimex di Bari. Per quanto riguarda i Transglobal Underground, sono da anni fra i massimi contaminatori e mescolatori di suoni world, musica ambient, suggestioni folk di ogni parte del mondo. Il loro primo album, “Dream of 100 nations”, anni fa scalò le classifiche “indie” e ottenne recensioni entusiastiche dalla critica specializzata. E il secondo album, “International times”, completò l’opera lanciando il gruppo in tutta Europa. Ora il fertile incontro con gli ottoni albanesi, che il 12 vedremo anche a Trieste. Organizzazione Bonawentura. Informazioni e prevendite su www.miela.it

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