PORDENONE E poi ci sono Irene Grandi il 15 gennaio (ahia, stessa sera di Dionne Warwick a Trieste...) al Teatro Verdi di Pordenone, Francesco De Gregori il 13 febbraio sempre al Verdi di Pordenone, i Subsonica il 14 febbraio al palasport Carnera di Udine, i Korn il 22 febbraio e i Megadeth il 5 marzo, entrambi al palasport di Pordenone... Sì, il calendario musicale del 2008 prende forma e si preannuncia ricco almeno quanto quello - davvero speciale - del 2007, appena mandato in archivio.
Irene Grandi ritorna in regione per far assaggiare anche al nostro pubblico la sua ultima metamorfosi: da cantante rock arrabbiata, una sorta di Vasco Rossi in gonnella (e infatti il Blasco nazionale l’aveva anche accolta sotto la sua ala protettrice, scrivendo per lei «La tua ragazza sempre», che le era valso un prestigioso secondo posto al Sanremo 2000), a interprete di classe, in versione più soft, quasi intima. La prova generale è stata rappresentata dalle cover di «Sono come tu mi vuoi» (con video in stile anni Sessanta molto programmato dalle emittenti tv musicali), testo di Antonio Amurri e musica del grande Bruno Canfora, portata al successo nel 1966 dall’inarrivabile Mina, e della classicissima «Estate» di Bruno Martino. Entrambi i brani stavano nell’antologia «irenegrandi.hits», uscita nel maggio scorso: trentaquattro brani su due dischi, il primo contenente brani dagli esordi al 2001, il secondo coi successi del periodo successivo, con l’aggiunta di due inediti: «Bruci la città», scritta con Francesco Bianconi dei Baustelle, fra i maggiori successi dell’estate 2007, e «La finestra». La tappa del 15 gennaio a Pordenone (a cura della Virus Concerti, che firma anche la data di De Gregori) fa parte del nuovo tour teatrale di Irene Grandi, che sul palco sarà accompagnata da Alex «Class» Po al basso, Massimo «Maxi» Gallesi al piano e all’organo, Massimo «Max» Po alla batteria, Gabriele «Lele» Leonardi alle chitarre e da un quartetto d’archi.
Anche per Francesco De Gregori si tratta di un ritorno in regione, grazie a questo nuovo tour teatrale partito nel novembre scorso dal Malibran di Venezia, e che andrà avanti fino a primavera. Il cantautore romano, che ad aprile farà cinquantasette anni, ha da poco pubblicato il disco dal vivo «Left & Right», registrato l’estate scorsa. Il titolo, sinistra e destra, non deve far pensare a coloriture politiche. Si riferisce infatti molto più semplicemente al suo esser stato registrato su due piste dai canali - quello di destra e di sinistra, per l’appunto - del mixer di sala. Fra le canzoni: «Numeri da scaricare», «Compagni di viaggio», «Un guanto», «Mayday», «La leva calcistica della classe '68», «L'agnello di Dio», «La donna cannone»... C’è anche un dvd, allegato come bonus e intitolato «Takes & Out Takes»: contiene scene di backstage, versioni inedite e una lunga intervista realizzata da Renato Nicolini.
Solo due parole anche sui tre gruppi in arrivo, sui quali ci sarà tempo per tornare. I torinesi Subsonica hanno appena pubblicato l’album «L'eclissi»; dal vivo ultimamente propongono anche «Up patriots to arm», di Franco Battiato. Gli americani Korn e Megadeth sono fra i maggiori esponenti dell’attuale scena «metal» statunitense.
Nessun commento:
Posta un commento