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martedì 30 settembre 2014
SANREMO 2015, arrivano Dear Jack e Amoroso, ritorno alle eliminazioni
Basta con il buonismo ecumenico e “politically correct” griffato Fazio. Al prossimo Festival di Sanremo, che si svolgerà dal 10 al 14 febbraio, si torna al nazionalpopolare e alle eliminazioni. In gara sedici campioni e otto giovani, finisce l’usanza della doppia canzone e soprattutto la finale assicurata per i cosiddetti big: per loro un solo brano a testa, e la sera di venerdì saltano quattro teste, mentre fra quelle che un tempo si chiamavano “nuove proposte” sarà scontro diretto e duro, mors tua vita mea...
Il 65.o Festival comincia insomma a prender forma nel segno del ritorno alla tradizione. Ieri Carlo Conti, nuovo deus ex machina della manifestazione, ha presentato il regolamento. Ma la cosa che interessa di più alla gente - anche se parlando di Sanremo, anno dopo anno, si tratta di un interesse sempre più relativo - è capire chi salirà sul palco dell’Ariston.
Lo si saprà il 14 dicembre (il 9 la lista dei giovani), ma alcuni danno già per certa la presenza dei Dear Jack - gruppo molto amato dai giovanissimi, visto recentemente al Rossetti di Trieste alle “Cuffie d’oro” - e di Alessandra Amoroso. Trattandosi di due prodotti di “Amici”, il “talent” che ha già dato ben tre vincitori al Festival (Marco Carta, Valerio Scanu, Emma), saremmo in presenza di una nuova “opa” di Maria De Filippi sulla rassegna. Più che mai possibile e addirittura probabile, vista la presenza in tolda dell’abbronzatissimo e nazionalpopolare presentatore toscano.
Ospiti. Gli organizzatori stanno trattando la presenza degli One Direction - altri beniamini dei giovanissimi, stavolta a livello planetario - e, fra gli ospiti non canori, di Gigi Proietti e Christian De Sica. Anche se il colpo grosso, che nessuno ha il coraggio nemmeno di nominare, sarebbe nuovamente e ovviamente Fiorello. Difficile, vista l’idiosincrasia che lo showman ha accumulato per il festivalone...
Ma torniamo al regolamento. Una novità sarà il voto attraverso il web e una “App” creata per l’occasione. Previste, almeno per le prime due giornate, serate televisive più brevi che in passato. La terza serata sarà una festa della canzone, con i sedici big chiamati a interpretare altrettante cover, anche con il supporto di ospiti italiani o stranieri, e ci sarà un premio speciale per la cover più votata. Il vincitore andrà di diritto all'Eurovision Song Contest.
Sanremo 2015 costerà un milione e mezzo meno dell’edizione dell’anno scorso, la cui spesa complessiva fu di 18 milioni. Roby Facchinetti dei Pooh presiederà la commissione di Area Sanremo, nella quale c’è anche Mogol, da cui verranno fuori alcuni giovani per il Festival.
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