giovedì 6 agosto 2015

INTI ILLIMANI STASERA A PORDENONE

Tornano gli Inti Illimani. Ed è come fare un romantico salto indietro nel passato di una quarantina d’anni. Stasera alle 21.15, in piazza XX Settembre, a Pordenone, il gruppo simbolo della “nueva cancion chilena” terrà infatti un concerto, nell’ambito del tour di presentazione del nuovo album “Teoria de cuerdas”. Nati nel ’67 come gruppo studentesco all’interno dell’Università di Santiago del Cile, gli Inti Illimani furono sorpresi in tour proprio in Italia quando l’11 settembre del ’73 il sanguinario golpe di Pinochet cancellò la libertà e la democrazia nel loro paese. All’epoca il gruppo era formato da Max Berrù Carrion, José Miguel Camus Vargas, Jorge Coulón Larrañaga, Horacio Duran Vidal, Horacio Salinas Alvarez, José Seves Sepulveda. Divennero esuli, si stabilirono a Roma, venne loro riconosciuto il diritto all’asilo politico. Le loro canzoni - da “El pueblo unido jamàs serà vencido” a “Fiesta de San Benito” - divennero parte della colonna sonora dei nostri anni Settanta. I loro concerti erano abituali, non solo nelle feste dell’Unità e nelle manifestazioni politiche, ma anche nei nostri teatri e palasport e nelle nostre piazze. Nell’88, dopo quindici anni di esilio, gli Inti Illimani sono rientrati in un Cile finalmente restituito alla libertà e alla democrazia, proseguendo nel loro impegno politico e nella loro attività musicale anche attraverso un rinnovamento del repertorio, considerato alla base di tutto il fenomeno della cosiddetta world music. “Teoria de cuerdas” è il loro lavoro più recente, che ora viene presentato in Italia, la loro seconda patria. Oggi gli Inti Illimani sono il fondatore Jorge Coulon (guitara, tiple, percussioni, voce) con il fratello Marcelo (chitarra, vientos, percussioni e voce), Daniel Cantillana (violino, mandolino, percussioni e voce), Efrén Viera (clarinetto, sassofono, percussioni e voce), Manuel Meriño (chitarra, tiple, percussioni e voce), Juan Flores (charango, cuatro, ronrroco, chitarra, voce, percussioni), César Jara (chitarra voce e percussioni), Camillo Lema (contrabbasso), Christian González (flauti, sassofono, percussioni e voce). In programma anche questa sera un repertorio molto ampio, che brilla anche di motivi tradizionali e brani originali con testi di Pablo Neruda e Rafael Alberti e musiche di Violeta Parra, Víctor Jara e Atahualpa Yupanqui. Oggi alle 18, alla Biblioteca Civica di Pordenone, si terrà un incontro pubblico con gli Inti Illimani, nel corso del quale verrà proiettato il video documentario “Dove cantano le nuvole”, di Francesco Cordio, che racconta la storia quarantennale del gruppo attraverso alcuni momenti musicali dal vivo e le interviste ai componenti della band di oggi. Aprirà il concerto il gruppo “Capitano tutte a noi”, nato all’interno di un progetto della Cooperativa sociale Itaca. In caso di maltempo, il concerto - che si svolge nell’ambito della rassegna Estate in città, organizzato in collaborazione con Folkest - si svolgerà al Deposito Giordani.

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