giovedì 27 novembre 2014

FRANK GET a gennaio al LIGHT OF DAY in NEW JERSEY

Il rocker triestino Frank Get suonerà il 16 gennaio alla settimana conclusiva del Light of day, nel Nerw Jersey, ad Ashbury Park. Il concerto benefico itinerante voluto e sponsorizzato da Bruce Springsteen per raccogliere fondi per combattere il Parkinson è ormai un evento mondiale, che tocca tante città in tanti paesi (anche il 6 dicembre a Muggia, come potete leggere qui sotto). Ma quello “a casa del Boss”, dove tutto è nato, peraltro in un luogo leggendario per tutti gli springsteeniani, è ovviamente al centro dell’attenzione di tutti. «Nel 2012 - spiega Franco Ghietti, in arte Frank Get, nome scelto “perchè il mio cognome è impronunciabile all’estero...” - ho partecipato a un “Light of day” suonando assieme a Willie Nile, Joe D’Urso, James Maddock, Graziano Romani, Jesse Malin, Israel Nash Gripka. Sono rimasto in contatto con Joe D’Urso, organizzatore dell’evento, e quest’anno ho suonato con lui a un “private party”. Dopo un paio di mesi mi è arrivata la proposta per fare un set acustico durante la settimana conclusiva, allo Stone Pony ad Ashbury Park». Ghietti ha suonato fino al 2007 con il gruppo triestino Sottofalsonome. «Continuando a suonare e a scrivere - dice - mi sono riavvicinato molto di più all’altro filone che ho sempre ascoltato fin da giovane, dagli Allman Brothers ai Grateful Dead. Ma in fondo rimango anche uno springsteeniano della prima ora, dal lontano 1975, grazie anche ai miei cugini del New Jersey che mi fecero conoscere, oltre a Bruce, Bob Seger, John Mellencamp, Journey, Tom Petty e altri altri artisti statunitensi». A maggior ragione, dunque, la chiamata nella terra del Boss giunge quanto mai gradita. «Come repertorio - prosegue Frank Get, che da qualche anno collabora con la blues band austriaca Nostressbrothers, con cui ha suonato in mezza Europa - attingerò alla mia nuova produzione con i Ressel Brothers, con i quali saremo anche al Light of day muggesano, il 6 dicembre, ma anche ai miei dischi precedenti, da solista e con i Tex Mex. Di certo proporrò la mia versione di “No surrender”, il mio omaggio al Boss...», «Di ritorno dal New Jersey - conclude il rocker triestino - il 31 gennaio presenteremo al Naima (ex Macaki di viale XX Settembre - ndr) con i Ressel Brothers il nostro nuovo album, “To milk a duck!, anticipato in questi giorni dal singolo “Never give up”, che è già in rete...». Come si diceva, il Light of day è un festival itinerante che si svolge fra America del Nord ed Europa. È stato fondato nel 2000 dall’omonima fondazione, al fine di raccogliere fondi a favore della ricerca e per aiutare i malati di Parkinson. Il nome proviene dall’omonimo brano di Bruce Springsteen che ha dato il titolo al film del 1987 con protagonista Michael J. Fox. Pare che le origini dell’iniziativa risalgano invece alla festa svoltasi nel ’98 al Downtown Café di Red Bank per il quarantesimo compleanno del manager discografico Bob Benjamin ammalato da circa due anni, in cui vennero raccolsero fondi in suo favore. Il primo concerto avvenne nel 2000 nel club Stone Pony (lo stesso dove suonerà Frank Get) di Asbury Park, nel New Jersey, su iniziativa dei fratelli Benjamin e Tony Pallagrosi. Nel 2003, lo stesso Michael J. Fox, a cui era stata diagnosticata la malattia, ha partecipato al festival salendo sul palco con Joe Grushecky, Springsteen e Bob Benjamin.

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