Mercoledì 13 dicembre alle 11, nell’aula del Consiglio comunale del Municipio di Trieste, l’Assostampa Fvg consegnerà al Rettore dell’Università giuliana la statuetta del San Giusto d’oro 2023. Alla direttrice del Castello e del Parco di Miramare, Andreina Contessa, verrà invece consegnata la Targa speciale del premio.
Sono passati cinquantasei anni da quell’ormai lontano 1967, quando i lungimiranti colleghi del Gruppo Giuliano Cronisti, gruppo di specializzazione dell’Assostampa, che da qualche anno ha passato alla casa madre l’organizzazione e la gestione del premio, sempre in collaborazione con il Comune di Trieste e con il prezioso supporto della Fondazione CrTrieste, assegnarono al chirurgo triestino Pietro Valdoni il primo San Giusto d’oro.
Il compianto collega Ranieri Ponis, fra i fondatori del premio, ci raccontava che fino all’ultimo, la mattina della prima cerimonia, non si sapeva se il luminare della chirurgia italiana sarebbe arrivato in tempo da Roma per ricevere la statuetta. Poi Valdoni si palesò in piazza dell’Unità, e tutto andò per il meglio. Come sempre in tutti questi anni.
Anni e decenni nei quali abbiamo attraversato momenti e fasi difficili per l’Italia e per il mondo. Ma mai, come in questo autunno inverno del 2023, abbiamo vissuto momenti così drammatici: quella che Papa Francesco ha chiamato “la terza guerra mondiale a pezzi”. Forse ingenuamente, pensavamo e speravamo che il Novecento si fosse portato via, almeno in Occidente, le guerre e gli orrori. Ci sbagliavamo.
Per questi e altri motivi, in questi tempi bui, siamo sempre più convinti che l’unica speranza di futuro, di progresso, di pacifica convivenza fra i popoli possa venire dalla conoscenza, dalla cultura, dallo studio. E per questi motivi il sindacato regionale dei giornalisti ha deciso di assegnare il San Giusto d’oro 2023 all’ateneo triestino, nell’anno accademico del suo centenario, che cadrà nel 2024. “Il forte aumento degli iscritti di quest’anno - si legge nella motivazione del premio -, con la crescita di studenti stranieri, l’ampliamento costante dell’offerta didattica e i bilanci positivi sono il segno di una realtà sana e in costante sviluppo”.
Per quanto riguarda la targa ad Andreina Contessa, il riconoscimento premia una professionista che in pochi anni di lavoro ha saputo far rinascere uno dei simboli di Trieste, il Parco e il Castello di Miramare, restituendoli alla loro originaria bellezza e importanza. Ciò in una città che sta rinascendo, premiata fra l’altro da notevoli flussi turistici, ma dove non sempre idee e progetti diventano realtà. Le parole e le promesse passano. I fatti restano.
Carlo Muscatello, presidente Assostampa Fvg