mercoledì 14 aprile 2010

LIGABUE AL CINEMA


Oltre cento sale cinematografiche trasmettono stasera alle 21, in contemporanea via satellite, il concerto di Ligabue ”Olimpico 2008”. Da Roma a Milano, da Bari a Bologna, da Torino a Cagliari, da Perugia a Catanzaro, da Firenze a Napoli, da Catania a Trieste (Cinecity delle Torri d’Europa - info 040-6726800 o www.cinecity.it). E nel Friuli Venezia Giulia anche nelle multisale di Fiume Veneto (Pordenone) e Pradamano (Udine).

Cinquantamila spettatori distribuiti su tutto il territorio nazionale. Un’unica platea per quello che è già stato definito il ”Ligabue Day”, tutti assieme a vedere il concerto che il rocker di Correggio ha tenuto allo Stadio Olimpico di Roma il 18 luglio di due anni fa (regia di Christian Biondani), con l’aggiunta dell’anteprima di ”Un colpo all’anima”, suo nuovo singolo che le radio programmeranno a partire da domani e che anticipa l’album in uscita il 7 maggio.

La visione (produzione Nexo Digital, in proiezione digitale 2K e audio Dolby Digital 5.1), sarà preceduta da una presentazione in video dagli studi di Correggio del ”Liga”, primo italiano a sfruttare questa nuova opportunità che la tecnologia offre alla fruizione musicale.

Se il supporto discografico ormai sembra in via di estinzione (in capitali come Londra e New York è ormai difficile trovare negozi di dischi tradizionali: tutto viaggia on line...), anche l’evento dal vivo fa le prove generali per trasformarsi in qualcosa di diverso, di virtuale.

Domani probabilmente sarà possibile assistere in diretta a concerti rock (ma anche eventi sportivi, opere liriche, rappresentazioni teatrali...) nel relax dei migliori cinema della propria città. A un prezzo contenuto e senza sobbarcarsi faticose trasferte. Certo, manca la magia dello ”stare tutti assieme una notte in uno stadio”, ma il pubblico della musica ormai - oltre che cresciuto - è diversificato, e non tutti hanno l’età e la voglia di sobbarcarsi viaggi, file, scomodità, costi dei biglietti spesso altissimi e quant’altro solo per poter dire ”io c’ero”.

«Il nostro progetto - dice Franco Di Sarro, amministratore delegato di Nexo Digital, azienda leader nel settore cinematografico, che stavolta si propone in veste di editore e distributore di contenuti - prende spunto dalla rivoluzione tecnologica in atto. Nexo Legend prevede la proiezione, da giugno, una o due volte alla settimana, di ottanta capolavori della storia del cinema, molti ormai introvabili. Alcuni sono stati restaurati, altri rimasterizzati».

Nexo Live prevede diverse linee editoriali: una rivolta ai concerti pop e rock, l'altra al jazz. È stato siglato un accordo con il Blue Note di Milano, che sarà il ”centro di produzione” delle riprese dei concerti dei più grandi del jazz, in diretta satellitare in tutta Italia. Ma domani si potrebbero vedere al cinema eventi come la finale del festival di Sanremo, di Amici e di X Factor.

Ma torniamo a Ligabue. Cresce anche l'attesa per il tour negli stadi che il rocker neocinquantenne (ha girato la boa del mezzo secolo il 13 marzo) terrà quest’estate. Le tappe: 9 luglio a Roma, ancora allo Stadio Olimpico; 13 luglio a Firenze, allo Stadio Franchi; 16 luglio a Milano, allo Stadio San Siro; 20 luglio a Padova, allo Stadio Euganeo (la tappa per ora più vicina alla nostra zona); 24 luglio a Messina, allo Stadio San Filippo.

L’attesa come si diceva è molto alta. Basti pensare che due settimane fa, quand’è stato annunciato il tour, in 48 ore sono stati venduti più di centolima biglietti. E che per far fronte alle tante richieste, gli organizzatori stanno pensando di aggiungere altre date che verranno comunicate quanto prima. Per quanto riguarda invece il nuovo album, va segnalato che arriva invece a cinque anni di distanza dalla pubblicazione del suo ultimo album di inediti, che era ”Nome e cognome”, e nel ventennale dell’album di esordio, che s’intitolava semplicemente ”Ligabue” e che impose l’artista allora trentenne come una nuova, splendida realtà del rock di casa nostra.

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