giovedì 25 agosto 2005

Dopo Vasco c’è solo lui: Ligabue, per il popolo dei fan semplicemente «il Liga». Che sabato 10 settembre concluderà la grande estate rock 2005 con un unico megaconcerto al Campovolo (un aeroporto per velivoli privati, che ha già ospitato un concerto degli U2) di Reggio Emilia.

Niente tour, quest’anno per lui. Una data unica: prendere o lasciare. E i fan stanno prendendo. Alla grande. Presenze previste: fra i 200 e i 250 mila spettatori. Una platea sterminata, che pochissimi al mondo possono richiamare in una botta sola.

L’attesa è enorme, se è vero che la prevendita dei biglietti sta viaggiando a gonfie vele: oltre 150 mila tagliandi già staccati. Di questi, oltre seicento biglietti sono stati venduti a Trieste, al Ticket Point («molti anche a giovani sloveni e croati», segnala da Corso Italia Fabrizio Paglici).

E si può prevedere che alla fine - i biglietti si possono acquistare anche su www.ticketone.it - saranno circa duemila gli spettatori del concerto provenienti da Trieste e dall’intero Friuli Venezia Giulia.

Grandi numeri, insomma, per quello che promette di essere un grande evento. Quattro palchi, il più grande di ottanta metri quadrati e il più piccolo di quattordici, collegati da passerelle lunghe novantacinque metri e alte tre, con il Liga che passerà da uno all’altro a seconda delle fasi dello show: il rock degli esordi con la vecchia band dei Clandestino sul «palco vintage», le cose nuove con l’attuale gruppo sul palco principale, la parte acustica da solo con la chitarra, la canzone-teatro con Mauro Pagani.

Giusto per non farsi mancar nulla, fra un palco e l’altro saranno sistemati una decina di megaschermi. E trecento diffusori audio, settemila kw solo per le luci, millecinquecento persone al lavoro fra una cosa e l’altra...

Apertura dei cancelli a mezzogiorno, nove ore complessive di musica (supporter e dj set ovviamente compresi, a partire dalle 14), il rocker padano in scena a partire dalle 21. A ripercorrere i successi di una carriera cominciata discograficamente nel ’90, che sfoggia sei milioni di dischi venduti e poi libri e film di successo. Ma anche a presentare il nuovo attesissimo disco, intitolato «Nome e cognome», che uscirà il 16 settembre e che sarà anticipato il 2 settembre dal singolo «Il giorno dei giorni».

Del nuovo album, che arriva a tre anni e mezzo da «Fuori come va?», giusto per far sapientemente crescere l’attesa è stata per ora diffusa la cosiddetta «track list», che altro non sarebbe - per chi si ostina a parlar italiano - se non la lista dei titoli delle canzoni.

Eccoli: «Intro», «Il giorno dei giorni», «Happy hour»,«L'amore conta», «Cosa vuoi che sia», «Le donne lo sanno», «Lettera a G.», «Vivere a orecchio», «Giorno per giorno», «È più forte di me», «Sono qui per l'amore».

Una previsione facile facile? Sarà il disco più venduto dell’autunno 2005...

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