...sogni e bisogni fra musica e spettacolo, cultura e politica, varie ed eventuali... (blog-archivio di articoli pubblicati + altre cose) (già su splinder da maggio 2003 a gennaio 2012, oltre 11mila visualizzazioni) (altre 86mila visualizzazioni a oggi su blogspot...) (twitter@carlomuscatello)
venerdì 16 novembre 2012
MANNOIA sab17-11 a udine
La crisi aguzza l’ingegno. E stavolta riserva una piccola sorpresa per i fan di Fiorella Mannoia che andranno a vedere il concerto della cantante romana di nascita e milanese di adozione, stasera alle 21, al “Nuovo” di Udine. Per il prezzo del biglietto riceveranno anche il recente doppio cd+dvd dedicato a questo “Sud, il tour”, già passato in regione a maggio a Pordenone e ad agosto a Lignano.
L’album “Sud”, da cui è nato il tour, è stato ispirato dal libro “Terroni”, di Pino Aprile. E dalla “scoperta” che la storia della nostra penisola, della nostra Italia unita e repubblicana, non è quella che ci hanno insegnato a scuola, né tantomeno quella spacciata da certa propaganda leghista.
«Non sapevo - ha detto la cantante - che il nostro Sud prima dell’annessione fosse ricco, opulento, moderno e all’avanguardia. Non sapevo che i briganti fossero resistenti e non criminali. Ignoravo il bagno di sangue e il saccheggio che questa parte del nostro Paese ha subito con il Risorgimento. Da questi elementi è scaturito il disco, che è anche un omaggio al Meridione. È stato un attimo poi allargare il pensiero e la denuncia a tutti coloro che nel mondo subiscono la stessa sorte».
Nel disco e nello spettacolo il nuovo approccio alla storia del Meridione diventa dunque il pretesto per focalizzare l’attenzione su tutti i Sud del mondo. Con problemi simili, a partire dalle difficili condizioni di vita di tante persone e dal conseguente dramma dell’emigrazione, dalla necessità di lasciare la propria terra per inseguire pane e lavoro.
Un disco sul filo della denuncia sociale, insomma, affidata soprattutto al brano “Non è un film” (scritto da Frankie Hi-Nrg, che nel disco duetta con la cantante), Premio Amnesty Italia come miglior canzone dell’anno sul tema dei diritti umani.
Con questo concerto Fiorella Mannoia torna a Udine dopo tre anni di assenza. Sul palco con lei Carlo Di Francesco (percussioni), Davide Aru (chitarra), il triestino Fabio Valdemarin (pianoforte), Luca Visigalli (basso), Diego Corradin (batteria), Arnaldo Vacca (percussioni), Andrea Pistilli (chitarra), Natty Fred e Kaw Dialy Mady Sissoko (cori).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento