sabato 28 febbraio 2015

SANTA MARGARET stasera a Tricesimo, Udine

Arriva nel Friuli Venezia Giulia una delle band più interessanti del nuovo rock italiano. Stasera alle 21, all’Interstate Studio di Tricesimo (Udine), suonano infatti i Santa Margaret. La band nasce a Milano dall’incontro fra la cantautrice Angelica Schiatti e il chitarrista Stefano Verderi, ai quali si sono poi aggiunti il tastierista Leonardo Angelicchio, il bassista Ivo Barbieri e il batterista Marco Cucuzzella. In questo tour, presentano i brani del loro ep d’esordio intitolato “Il suono analogico cova la sua vendetta Vol.1”. Il disco è disponibile solo in vinile, in free digital download e su tutte le piattaforme streaming, ed è una sorta di assaggio del primo album ufficiale, in uscita nei prossimi mesi. La loro ricetta mischia rock, blues e canzone d’autore degli anni Sessanta/Settanta, senza però indulgere sull’effetto nostalgia. «Il computer - dicono i Santa Margaret, che l’anno scorso hanno aperto i concerti dei Deep Purple e di Beth Hart - ha modificato radicalmente il nostro modo di produrre e di ascoltare la musica, ha reso tutto più facile, ma anche più freddo. Registrare su nastro a 24 tracce ti pone nella condizione mentale del “buona la prima”, perché è molto più difficile correggere un errore, o fare dei copia/incolla di parti come si fa con il computer». Ancora la band: «Devi arrivare in studio già con le idee molto chiare su tutte le parti e gli arrangiamenti; e non puoi neanche sovraincidere troppe volte sullo stesso nastro perché rischi di compromettere la qualità della registrazione. Abbiamo fatto parecchi mesi di sala prove per arrivare pronti alle registrazioni. Ovviamente sono stati usati solo strumenti veri e vintage, nessun campionamento, nessuno strumento Midi». Fra i brani del disco spiccano “Riderò” e “Vieni a gridare con me”, che fanno parte della colonna sonora del recente film di Aldo Giovanni e Giacomo “Il ricco, il povero e il maggiordomo”. Ma ci sono anche “La strada”, “Insonnia”, “Comincia tu” e “Oltre al limite”.

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