sabato 11 dicembre 2004

VENDITTI

Sarà il PalaTrieste la prima tappa del 2005 del nuovo tour di Antonello Venditti, che è partito l’altra sera dal Mazda Palace di Torino. Il cinquantacinquenne cantautore romano, che ha appena pubblicato l’album «Campus Live» (stesso titolo del tour), sarà infatti a Trieste sabato 8 gennaio. Aprendo di fatto un mese musicalmente molto ricco per il capoluogo giuliano: sempre al PalaTrieste debutterà infatti il primo di febbraio il tour di Elisa e farà tappa il giorno 8 quello di Laura Pausini.
Ma torniamo al cantore di «Roma capoccia». L’altra sera i cinquemila che lo hanno applaudito a Torino si sono trovati dinanzi un Venditti musicalmente trasformato: meno pianoforte e più chitarre, negli arrangiamenti di vecchi e nuovi classici che vanno a formare la scaletta del concerto che vedremo anche a Trieste: da «Che fantastica storia è la vita», che apre la serata, a «Notte prima degli esami» (dedicata, ha detto il cantautore romano, «a tutti quelli che non ci sono più, e penso a gente come Fabrizio De Andrè, Lucio Battisti, ma anche agli amici e ai parenti che non sono più qui...»), da «Sotto il segno dei pesci» a «Ci vorrebbe un amico», per continuare con «In questo mondo di ladri», «Alta marea», «Ventuno modi per dirti ti amo», persino l’antica «Sara»...
Con lui, sul palco, i due chitarristi Marco Rinalduzzi e Giovanni Di Caprio, il bassista Fabio Pignatelli (già con i Goblin), il batterista Derek Wilson, i fedelissimi Alessandro Centofanti alla tastiera e Amedeo Bianchi al sax, e infine l'«uomo orchestra» Bruno Zucchetti.
Rispetto al disco, Venditti dice: «Si tratta di un ”live” un po’ anomalo: nel senso che di solito si fa dopo una tournèe, mentre stavolta noi lo abbiamo fatto prima. Il disco è stato infatti registrato in un campus che sa di America e invece sta a Cinecittà, nella nuova scuola laboratorio di musica aperta a Roma a settembre. Ci hanno ospitato per provare due settimane, poi col chitarrista Rinalduzzi ho pensato di scavare nelle canzoni e negli arrangiamenti e l’esperienza. Che è stata così forte che abbiamo deciso di farne un ”live”e ci siamo rimasti quattro mesi..».
Da segnalare che, proprio in occasione del tour, è appena uscita anche la biografia «Antonello Venditti - Che fantastica storia», di Pino Casamassima. Centocinquanta pagine lungo le quali l’autore ripercorre vita, carriera, successi, esperienze del cantautore romano, dai debutti al Folkstudio assieme a De Gregori fino alle cose più recenti.

1 commento:

  1. Complimenti per il tuo blog. Molto carino a livello contenutistico, molto giornalistico. Secondo me sei sprecato per un blog..

    RispondiElimina